Le Cronache della Folgoluce Wiki
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale apiedit
Nessun oggetto della modifica
Etichetta: Modifica visuale
(4 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Infobox Personaggio|nome = Shalash|image = [[File:Araldo Shalash.jpg‎|thumb|179x179px]]|Status = Viva|Titoli = Araldo|Arma = [[Onorlama]]|Sesso = Donna|}}
+
{{Infobox Personaggio|nome = Shalash|image =[[File:Shalash 2.png|thumb|374x374px]]
  +
|Status = Viva|Titoli = *Araldo dell'Onnipotente
  +
*Araldo della Bellezza
  +
*Patrona dei Tessiluce|Arma = [[Onorlama]]|Sesso = Donna||Poteri = *Vincolaflussi
  +
*Estrema longevità|capelli = neri|occhi = violetto}}
 
'''Shalash, '''conosciuta anche come '''Ash,''' è una dei [[Araldi|Dieci Araldi]] dell'Onnipotente e la patrona dei [[Tessiluce]], uno dei dieci ordini dei [[Cavalieri Radiosi]].
 
'''Shalash, '''conosciuta anche come '''Ash,''' è una dei [[Araldi|Dieci Araldi]] dell'Onnipotente e la patrona dei [[Tessiluce]], uno dei dieci ordini dei [[Cavalieri Radiosi]].
  +
== Aspetto ==
 
  +
Shalash era alta e magra come un Alethi e aveva la carnagione scura tipica dei Makabaki. Aveva i capelli lunghi e neri, mentre i suoi occhi, grandi come quelli degli Shin, erano di un violetto estremamente pallido, quasi da sembrare bianchi.<ref name=":0" />
 
== Storia ==
 
== Storia ==
 
Al termine dell'Ultima Desolazione, Shalash concorda con gli altri Araldi di abbandonare il [[Giuripatto]].
 
Al termine dell'Ultima Desolazione, Shalash concorda con gli altri Araldi di abbandonare il [[Giuripatto]].
   
=== La Via dei Re ===
+
=== '''La Via dei Re''' ===
 
Quattro millenni e mezzo dopo, Shalash è ancora in vita e viaggia per il mondo seguendo una particolare ossessione: distruggere qualunque rappresentazione artistica di se stessa.
 
Quattro millenni e mezzo dopo, Shalash è ancora in vita e viaggia per il mondo seguendo una particolare ossessione: distruggere qualunque rappresentazione artistica di se stessa.
   
 
Nel corso del [[1167]], qualche tempo prima dell'assassinio di [[Gavilar]], Shalash si infiltra nel palazzo di [[Kholinar]] e abbatte la statua dedicata a lei<ref>[[La Via dei Re: Prologo|La Via dei Re, Prologo]]</ref>. Durante i festeggiamenti per il trattato con i [[Parshendi]], [[Jasnah Kholin]] ascolta due uomini dell'Ovest commentare che "Ash sta peggiorando"<ref>[[Parole di Luce: Prologo|Parole di Luce, Prologo]]</ref>.
 
Nel corso del [[1167]], qualche tempo prima dell'assassinio di [[Gavilar]], Shalash si infiltra nel palazzo di [[Kholinar]] e abbatte la statua dedicata a lei<ref>[[La Via dei Re: Prologo|La Via dei Re, Prologo]]</ref>. Durante i festeggiamenti per il trattato con i [[Parshendi]], [[Jasnah Kholin]] ascolta due uomini dell'Ovest commentare che "Ash sta peggiorando"<ref>[[Parole di Luce: Prologo|Parole di Luce, Prologo]]</ref>.
   
Nel [[1173]], Shalash s'infiltra nel palazzo di [[Ashno]] dei Saggi, ad Emul, seguita da [[Baxil]] e [[Av]] e distrugge un grande quantità di opere d'arte.<ref>[[La Via dei Re: Interludio 7|La Via dei Re, Interludio 7]]</ref>
+
Nel [[1173]], Shalash s'infiltra nel palazzo di [[Ashno]] dei Saggi, ad Emul, seguita da [[Baxil]] e [[Av]] e distrugge un grande quantità di opere d'arte.<ref name=":0">[[La Via dei Re: Interludio 7|La Via dei Re, Interludio 7]]</ref>
   
  +
=== '''Parole di Luce''' ===
 
Nel corso dello stesso anno, [[Lift]] e [[Gawx]], penetrati nel celebre Palazzo di Bronzo ad [[Azimir]], notano che qualcuno ha rovinato un prezioso dipinto raffigurante gli Araldi<ref>[[Parole di Luce: Interludio 9|Parole di Luce, Interludio 9]]</ref>
 
Nel corso dello stesso anno, [[Lift]] e [[Gawx]], penetrati nel celebre Palazzo di Bronzo ad [[Azimir]], notano che qualcuno ha rovinato un prezioso dipinto raffigurante gli Araldi<ref>[[Parole di Luce: Interludio 9|Parole di Luce, Interludio 9]]</ref>
 
 
== Associazioni ==
 
== Associazioni ==
 
* E' associata al numero sei, conosciuto come "Shash"
 
* E' associata al numero sei, conosciuto come "Shash"
Riga 21: Riga 26:
 
== Fonti ==
 
== Fonti ==
 
<references />
 
<references />
  +
  +
== Galleria ==
  +
<gallery>
  +
Araldo Shalash.jpg
  +
Shalash.png
  +
</gallery>
 
{{Nav/Araldi}}
 
{{Nav/Araldi}}
 
[[Categoria:Personaggi]]
 
[[Categoria:Personaggi]]

Versione delle 18:47, 8 giu 2020

Shalash
Shalash 2
Status personale
Status

Viva

Titoli
  • Araldo dell'Onnipotente
  • Araldo della Bellezza
  • Patrona dei Tessiluce
Arma

Onorlama

Poteri
  • Vincolaflussi
  • Estrema longevità
Status familiare
Caratteristiche fisiche
Sesso

Donna

capelli

neri

occhi

violetto

Status professionale

Shalash, conosciuta anche come Ash, è una dei Dieci Araldi dell'Onnipotente e la patrona dei Tessiluce, uno dei dieci ordini dei Cavalieri Radiosi.

Aspetto

Shalash era alta e magra come un Alethi e aveva la carnagione scura tipica dei Makabaki. Aveva i capelli lunghi e neri, mentre i suoi occhi, grandi come quelli degli Shin, erano di un violetto estremamente pallido, quasi da sembrare bianchi.[1]

Storia

Al termine dell'Ultima Desolazione, Shalash concorda con gli altri Araldi di abbandonare il Giuripatto.

La Via dei Re

Quattro millenni e mezzo dopo, Shalash è ancora in vita e viaggia per il mondo seguendo una particolare ossessione: distruggere qualunque rappresentazione artistica di se stessa.

Nel corso del 1167, qualche tempo prima dell'assassinio di Gavilar, Shalash si infiltra nel palazzo di Kholinar e abbatte la statua dedicata a lei[2]. Durante i festeggiamenti per il trattato con i Parshendi, Jasnah Kholin ascolta due uomini dell'Ovest commentare che "Ash sta peggiorando"[3].

Nel 1173, Shalash s'infiltra nel palazzo di Ashno dei Saggi, ad Emul, seguita da Baxil e Av e distrugge un grande quantità di opere d'arte.[1]

Parole di Luce

Nel corso dello stesso anno, Lift e Gawx, penetrati nel celebre Palazzo di Bronzo ad Azimir, notano che qualcuno ha rovinato un prezioso dipinto raffigurante gli Araldi[4]

Associazioni

  • E' associata al numero sei, conosciuto come "Shash"
  • E' associata ad una delle dieci essenze, il Sangue.
  • E' associata agli Attributi divini della Creatività e della Sincerità[5]

Fonti

Galleria