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Versione delle 07:46, 14 ott 2016
Capitolo precedente | Luci nella tempesta | Capitolo successivo |
Ceneri | Assassino |
Punto di Vista: Kaladin
ambientazione: Pianure Infrante (palazzo del Re)
Epigrafe
"La forma tempestosa viene detta |
Trama
“ | C’era qualcosa là fuori, nel caos buio dell’altempesta. Si dibatteva e martellava contro la finestra, volendo entrare. La luce balenava lì fuori, scintillando tra le gocce d’acqua. Un altro lampo. Poi la luce rimase. Costante, come il bagliore di sfere, solo fuori. Vagamente rossa. Per qualche motivo che non riusciva a spiegare, Kaladin ebbe l’impressione che fossero degli occhi. | ” |
–Parole di Luce, capitolo 22 |
Kaladin e la famiglia Kholin attendono la fine di un'altempesta negli appartamenti del Re[1]. Kaladin ha come l'impressione che aldilà della finestra chiusa ci sia qualcosa che prema per entrare: aguzzando la vista ha l'impressione di vedere degli occhi rossi[2].
La tempesta cessa e Dalinar, accompagnato da Navani si riunisce ai suoi cari. La famiglia fa il punto della situazione: le visioni sono per lo più delle ripetizioni mentre la strategia dei duelli sembra che sia ad un punto di stallo. Nella conversazione viene citato Amaram e Kaladin decide che è arrivato il momento di affrontare la questione.
Prima che lo Spinanera possa tornare al campo, Kaladin gli racconta il suo passato e del terribile giorno in cui venne tradito dal suo superiore. Dalinar appare turbato dai fatti riportati e chiede delle prove: Kaladin non può chiaramente fornirgliene; l'uomo si raccomanda allora di non far parola con nessuno di queste "accuse" e congeda il capitano.
Deluso dall'atteggiamento di Dalinar[3][4], Kaladin torna al campo, alle caserme del Ponte Quattro. Durante il pasto notturno incontra un nuovo membro della compagnia, un certo Punio, uno dei cugini di Lopen, e ha una conversazione allarmante con Shen: il parshi riferisce che la scarsa fiducia nei suoi riguardi lo rende lo schiavo del Ponte Quattro, non uno dei suoi membri. Turbato da quelle parole, Kaladin viene avvertito che a a palazzo c'è stato un attentato contro il Re.
Personaggi
Apparsi
- Kaladin
- Elhokar
- Adolin Kholin
- Renarin Kholin
- Idrin (1° apparizione)
- Dalinar Kholin
- Navani
- Sylphrena
- Leyten
- Sfregio
- Moash
- Bisig
- Natam
- Mart
- Punio
Menzionati
Luoghi e termini menzionati
Note
- ↑ Adolin sfoglia un libro sulle mode. Elhokar si lamenta per un'imposta allentata. Renarin gioca nervosamente con una piccola scatola di metallo.
- ↑ Molto probabilmente un tempestaspren
- ↑ Syl gli fa invece notare che è andata bene perché ha ascoltato quello che aveva da dire.
- ↑ Syl gli domanda se intende rinunciare con Amaram e Kaladin risponde che troverà giustizia da solo. Syl replica che questo atteggiamento è sbagliato perché lui non è un Rompicielo.