Le Cronache della Folgoluce Wiki
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Le Onorlame (Honorblades) sono le spade magiche appartenute agi Araldi e usate per combattere i Nichiliferi durante le desolazioni.

Aspetto

Esistono solo dieci Onorlame, una per ogni Araldo.Ciascuna di esse era considerata un capolavoro, con forme eleganti e istoriate da glifi e motivi geometrici[1]. Le else di ogni Onorlama sembrano essere foggiate con l'aspetto del glifo che rappresenta l'ordine dei Cavalieri Radiosi associato all'Araldo proprietario dell'arma.

Poteri

Come dimostrato da Szeth[2], non occorre essere un Araldo per poter impugnare e utilizzare un'Onorlama.

Le Onorlame sono considerate una tipologia di stratolame[3]. Proprio come queste ultime, le Onorlame sono delle armi micidiali, perché capaci di tagliare senza difficoltà qualunque materiale inanimato e di recidere l'anima dei viventi. Inoltre, proprio come le loro "cugine" sono possono essere evocate e fatte sparire secondo il desiderio del proprietario[1]. Tuttavia sussitono delle differenze. Se il possessore di un'Onorlama lascia cadere accidentalmente l'arma a terra, questa non svanisce automaticamente[4]. Kelek afferma[1] che nel caso di morte di un Araldo, la spada sarebbe svanita insieme a lui anziché rimanere inerte a terra come le comuni stratolame.

Le Onorlame hanno la capacità unica di conferire al possessore i poteri dei Vincolaflussi. Ogni arma conferisce il controllo su due Flussi, che rispecchiano quelli di ogni ordine di Cavalieri Radiosi, di cui gli Araldi sono i patroni. Così, Szeth, che ha ottenuto l'Onorlama di Jezrien, ha il controllo dei Flussi di Gravità e Adesione, rendendolo a tutti gli effetti un Corrivento....ma con una differenza sostanziale: non ha uno spren legato a lui che controlli e supervisioni l'uso delle sue nuove facoltà.

Storia

Le Onorlame furono realizzate dal Dio Onore e concesse agli Araldi affinché potessero affrontare gli orrori delle Desolazioni.

Al termine dell'Ultima Desolazione, nove delle dieci Onorlame furono conficcate nelle roccia nel punto in cui si svolse la battaglia finale[1]. La decima Onorlama svanì insieme a Taln, morto durante i combattimenti.

Successivamente, le nove Onorlame furono recuperate dagli Shin e custodite gelosamente per millenni nei confini di Shinovar, la loro patria.

In tempi più recenti, l'Araldo Nale si riappropriò della propria arma e una delle spade fu concessa a Szeth per onorare la sua punizione di Senzavero, così il computo delle Onorlame rimaste a Shinovar scese a sette[5]. La decima spada tornò su Roshar, insieme al suo proprietario, nell'anno 1173.

Curiosità

  • Onorlama non è un sinonimo per Albastrato. Shallan si riferisce a loro come se fossero cose ben distinte tra loro[6]
  • Il destino dell'Onorlama di Taln è ancora incerto. Molti ritengono-sbagliando- che la Lama sia stata vincolata da Dalinar Kholin nel corso di Parole di Luce, tuttavia le descrizioni dell'arma sfoderata dallo Spinanera e dell'arma dell'Araldo non combaciano. L'autore ha confermato che effettivamente le due armi sono differenti.

Fonti

  1. 1,0 1,1 1,2 1,3 La Via dei Re, Preludio
  2. E confermato dall'autore ("Someone who is not himself or herself a Herald can indeed use one of the Honorblades")
  3. Confermato dall'autore durante una sessione di Question and Answers il 30 ottobre 2012 ("...is because honorblades are shardblades")
  4. La Via dei Re, epilogo
  5. Parole di Luce, Interludio 14
  6. La Via dei Re, capitolo 29
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