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Punto di Vista: Dalinar Kholin
ambientazione: Urithiru, Kholinar (visione)
Epigrafe[]
"Sono certo che alcuni si sentiranno minacciati da questa testimonianza. Altri potrebbero sentirsi liberati. Molti penseranno semplicemente che non dovrebbe nemmeno esistere." |
Trama[]
“ | E nell’esplosione di potere che squarciò la terra scorse qualcosa. Una luce dorata, brillante eppure terribile. E in piedi davanti a essa una figura scura in una Stratopiastra nera. La figura aveva nove ombre, ciascuna che si allungava in una direzione diversa, e i suoi occhi risplendevano di un rosso brillante. | ” |
Sei giorni dopo l'arrivo a Urithiru[1], Dalinar si ritira nelle sue visioni in cerca di risposte[2]. Rivede così la prima visione che abbia mai sperimentato, quella in cui il defunto Onore gli parla in forma umana mentre osserva una Kholinar distrutta e in rovina dal ciglio di un dirupo.
Dalinar chiede al Folgopadre di trasportarlo giù tra le macerie. Vede graffi sulle pietre come di artigli[3]. Conclude che Kholinar non cadrà per la Tempesta, ma a qualcosa di peggio che verrà dopo. Il Folgopadre è d'accordo. Dalinar è frustrato dall'attuale situazione e molto preoccupato per il futuro: i monarchi di Roshar si rifiutano di dare ascolto ai suoi avvertimenti, Kholinar è nel caos, gli Alethi ancora divisi, gli Araldi scomparsi, i Cavalieri Radiosi pochissimi e inesperti e Dio era morto.
La visione giunge al termine con la consueta ultima ondata di distruzione e Dalinar insiste per rimanere a guardare. Ben presto vede una grande luce dorata e dinanzi ad essa una figura in stratopiastra nera con occhi di brace e che proiettava nove ombre[4].
Uscito dalla visione Dalinar trova Navani in piedi vicino a se. Sa che deve unire il mondo prima che il loro nemico lo distrugga. Navani si impegna ad aiutare nonostante la loro situazione attuale, che è già disperata. Arriva un messaggero che riferisce che Torol Sadeas è stato assassinato.
Personaggi[]
Apparsi[]
Menzionati[]
Luoghi e termini menzionati[]
Note[]
- ↑ Cronologicamente però sono passate appena 24 ore dal finale di Parole di Luce. E' il giorno Jesesev 1174 (1174-1-1-4)
- ↑ Essendo diventato un Cavaliere Radioso legando il Folgopadre, ora Dalinar può entrare in una qualsiasi delle visioni a piacimento, senza dover aspettare un'altempesta. Inoltre ha acquisito un maggior controllo sul suo corpo e non ha più bisogno né di essere legato per le visioni né di recitarle inconsciamente mentre le vive.
- ↑ "Ho visto creature in grado di fare questo. Nelle mie visioni, un mostro di pietra si divincolava per uscire dalla roccia sottostante."
- ↑ Il Folgopadre identifica la luce come il Dio Odio e le nove ombre come i Disfatti, i suoi antichi servitori. La figura scura è invece il campione di Odio