| Capitolo precedente | Quando il sogno muore | Capitolo successivo |
| Una rivelazione | Una perdita enorme |
Punto di Vista: Sfregio
ambientazione: Narak
Epigrafe[]
| “ | Ti aspettavi qualcosa di diverso da noi? Non abbiamo bisogno di tollerare le interferenze di un altro. Rayse è sotto controllo e noi non ci occupiamo della sua prigione. | ” |
Trama[]
| “ | Finché continui a provare, esiste una possibilità. Ma quando abbandoni? È allora che il sogno muore. | ” |
Il Ponte Quattro e le nuove reclute giungono a Narak per continuare l'addestramento[1]. Sfregio è giù di corda perché è uno dei pochi ancora non in grado di usare la Folgoluce. Si preoccupa della possibilità che possa essere lasciato indietro, magari finendo a cucinare insieme a Roccia. Kaladin manda gli uomini ad esercitarsi a volare ed approva il consiglio di Teft sull'elaborare delle formazioni di combattimento.
Sfregio continua ad esercitarsi con una gemma, ma quando vede Lyn da sola frustrata dal fallimento si sente il dovere di aiutarla. Le racconta della prima volta che ha notato Kaladin usare la Folgoluce[2]. Lyn vuole disperatamente volare con i Corrivento, ma Sfregio le dice che non è abbastanza. Deve voler proteggere, come Kaladin. Alla fine l'esploratrice riesce a respirare Folgoluce e subito dopo anche lo stesso Sfregio si accorge di avercela fatta.
Personaggi[]
Apparsi[]
Menzionati[]
Luoghi e termini menzionati[]
Note[]
- ↑ Sono passate due settimane dall'inizio degli allenamenti (cioè dal Capitolo 35 & 37)
- ↑ L'episodio è il seguente: "Le frecce atterrarono. Murk cadde senza un suono, colpito da quattro o cinque frecce, versando il suo sangue sulle pietre. Anche Leyten cadde, e con lui sia Adis che Corl. Degli strali si conficcarono a terra ai piedi di Kaladin, andando in pezzi, e una mezza dozzina buona colpì il legno attorno alla testa e alle mani."