Le Cronache della Folgoluce Wiki
Advertisement
Fen Rnamdi
Fen

Fan-Art by Marie Seeberger

Status personale
Status

Viva

Prima apparizione

Giuramento: Capitolo 34

Nazionalità

Thaylen

Parenti
  • Kmakl (marito)
  • Kdralk (figlio)
Affiliazione

Thaylenah

Occupazione

Regina

Titoli

Altezza reale

Caratteristiche fisiche
Razza

Umana

Sesso

Femminile

capelli

grigi

occhi

gialli

Fen Rnamdi è la regina del regno insulare di Thaylenah

Aspetto e Personalità[]

Fen aveva un volto ovale, occhi gialli e le tipiche sopracciglia thayleniche bianche che teneva arricciate e pendenti lungo le guance. Non intrecciava i capelli grigi come avrebbe fatto una donna alethi, ma li lasciava sciolti a coprirle le spalle[1].

Fen è testarda e preferisce parlare in modo schietto e diretto con i suoi interlocutori. Se percepisce la mancanza di onestà in una conversazione diventa algida e formale e cerca di liquidare la faccenda il più in fretta possibile[2].

Storia[]

Giuramento[]

Quando la Tempesta Infinita fece la sua comparsa Fen si ritrovò a gestire una situazione difficilissima. La capitale era stata particolarmente colpita, subendo gravi danni e il risveglio dei parshi aveva oltremodo complicato attuare le riparazioni necessarie. Fu in questo clima caotico che la regina venne contatta da Dalinar Kholin. Nonostante le offerte di aiuto e gli inviti ad unirsi ad una grande alleanza, Fen rimase diffidente delle intenzioni dello Spinanera: non voleva passare alla storia come la sovrana che aveva consegnato Thaylenah agli eserciti Alethi[3].

Dalinar cambiò strategia e con l'aiuto del Folgopadre riuscì a mostrare a Fen le visioni che lui stesso aveva vissuto e preparate da Onore in persona. Le esperienze effettivamente scuoterono le convinzioni della sovrana che finalmente ebbe modo di parlare di "persona" con Dalinar ed accertarsi delle sua onestà e passione[1]. Alla fine chiese allo Spinanera di mostrargli la visione di Aharietiam, di cui aveva letto nei resoconti, senza la sua compagnia. Poco dopo, la regina accettò di attivare la Giuriporta[4].

Fen ospitò Dalinar e Navani e mentre i due accertarono la tragica situazione della capitale thaylenica, la sovrana ebbe modo di assistere allo sfoggio dei poteri dei Cavalieri Radiosi. Al termine della vista la regina accettò di unirsi alla coalizione per combattere i Nichiliferi[5] e diede a Dalinar preziosi consigli per convincere gli azish a fare altrettanto[6].

Successivamente, nell'ambito della coalizione Fen e i thaylenici ricevettero l'incarico di sovrintendere ai commerci e alla gestione dei rifornimenti[7]. Quando Taravangian cercò di distruggere l'alleanza rivelando i segreti di Dalinar, Fen rimase amareggiata nello scoprire che lo Spinanera si era auto-proclamato Alto Re di Urithiru e aveva ottenuto la fedeltà di Elhokar. Nonostante la sua fiducia fosse stata mal riposta, Fen non poté permettersi di allontanare gli Alethi perché l'attacco dei Nichiliferi era imminente[8].

Durante la battaglia, Odio riuscì a prendere il controllo dell'armata di Amaram e a rivoltarla contro la capitale thaylenica. La regina, il suo consorte e Navani furono catturati da una delle bande di alethi rinnegati e solo l'intervento della sposa di Dalinar impedì loro di giustiziare l'inerme Kmakl[9]. Al termine degli scontri Fen incontrò lo Spinanera e si misero subito a progettare un modo per spiegare agli azish cosa fosse realmente accaduto[10].

Fonti[]

Advertisement